Sedazione cosciente dal dentista

Che cos’è la sedazione cosciente dal dentista?

La sedazione cosciente  dal dentista è tecnica in odontoiatria che consente  ai pazienti ansiosi e più sensibili di affrontare le sedute dal dentista in uno stato di benessere psico/fisico. La sedazione cosciente è un tipo di anestesia impiegato in diverse branche della medicina e che, negli ultimi anni, ha conosciuto un discreto sviluppo anche in ambito odontoiatrico. Il paziente è sveglio e in costato contatto con l’ambiente e i professionisti, inoltre è  in costante monitoraggio dei parametri vitali: pressione, frequenza cardiaca/respiratoria e saturazione.  Per questo in alcuni casi può essere usato per aumentare la collaborazione in pazienti ansiosi, ed evita anche i lievi fastidi connessi con l’esecuzione dell’anestesia locale.

Quali sono le tecniche di sedazione cosciente dal dentista? 

La tecnica prevede la somministrazione o per via inspiratoria, di una miscela di gas assolutamente sicura, oppure per via endovenosa di farmaci come delorazepam o diazepam. Il protossido di azoto (N2O), conosciuto anche come “gas esilarante”, è usato dagli Odontoiatri sin dalla fine del XIX secolo. Esso produce, per il solo periodo di esposizione, una sensazione di rilassamento, senza però indurre addormentamento, né far perdere del tutto il contatto con il medico e con il mondo esterno.

La sedazione cosciente dal dentista per via endovenosa, è composta da due step, il primo prevede una pre sedazione, attraverso l’assunzione per via orale di alcune gocce di ansiolitici, poi la sedazione vera e propria nella quale il medico somministra per via endovenosa il farmaco. La sedazione endovenosa consente di regolare più facilmente l’effetto e la durata , poter somministrare altri farmaci come antidolorifici e cortisone, oltre a avere un azione rapidamente reversibile. 

Presso lo studio dentistico dott. Tiziano Paccagnella, ci avvaliamo di un’odontoiatra sedazionista che collabora con noi per aiutare i nostri pazienti ad affrontare la “fobia” e l’ansia.